Da quella maledettissima scaletta,

Era bello tutto, io col mio cappotto facevo un bel figurone e non c’erano dubbi: SAREI SCESO.

Col mio cappello blu

Primo gradino, secondo gradino, terzo gradino

Primo gradino, secondo gradino, terzo gradino

Primo gradino, secondo, non fu quel che vidi che mi fermò, puoi capirlo, fratello?

Fu quel che non vidi.

Lo cercai, ma non c’era.

In tutta quella sterminata città c’era tutto, ma non una fine.

Io che non ero stato capace di scendere da quella nave, per salvarmi, sono sceso dalla mia vita, gradino dopo gradino.

E ogni gradino era un desiderio a cui dicevo addio,

I desideri stavano assalendomi l’anima, potevo viverli, ma non ci sono riuscito, allora li ho incantati, e uno a uno lasciati,

Dietro di me.

 

 

Dal monologo di Novecento

 

 

 

 

 

 

 

 

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